Archives for Marzo 2020

Ecobonus

Ben ritrovati! In questi giorni di emergenza siamo nei nostri uffici pronti a continuare insieme a voi il percorso attraverso le detrazioni fiscali sugli interventi edilizi.
La scorsa settimana abbiamo parlato delle detrazioni sull’acquisto.
Oggi vogliamo brevemente illustrarvi che cos’è l’Ecobonus.


Per l’Ecobonus le detrazioni attive per il 2020 vanno dal 50 al 75%. La gamma degli interventi all’interno di queste detrazioni è ampia e varia a seconda del tipo di interventi effettuato. Lo scopo è quello di migliorare l’efficienza energetica della vostra casa, aumentandone l’isolamento termico e di conseguenza risparmiando sulle spese e sulle emissioni del riscaldamento, dotandola di fonti energetiche rinnovabili e migliorando l’impianto.


Vi elenchiamo gli interventi interessati, i massimali e le loro detrazioni:
1- Riqualificazione energetica finalizzata (come dividevamo sopra) a ridurre l’energia necessaria a riscaldare l’involucro edilizio , fino ad un massimo di spesa di 154000€.
2- Pavimentazioni isolanti e pareti che delimitano la dispersione termica all’esterno, fino ad un massimo di spesa di 93000€.
3- Installazione di pannelli solari per acqua calda sanitaria , fino ad un massimo di spesa di 93000€.
4- Sostituzione di impianti di riscaldamento esistenti con caldaie in Classe A o superiori, per un massimale di spesa di 46000€ ( se si installano macchinari di Classe inferiore alla A la detrazione è pari al 50%).
5- Installazione di schermature solari con detrazione del 50% su un massimo di spesa di 120000€.
6- Climatizzatori, pompe di calore, generatori di calore alimentati a biomasse combustibili per un massimale di spesa pari a 60000€.
7- Acquisti di dispositivi per il controllo da remoto del riscaldamento e della climatizzazione (home automation).
8-Sostituzione di infissi (compresi scuri e persiane) per un massimale di spesa di 120000€.
9- Installazione di linee vita.

Esistono inoltre interventi che consentono ai condomini di accedere a detrazioni ben più vantaggiose (Bonus Facciate)…ve ne parleremo nelle prossime uscite.
Elencate le lavorazioni soggette ad agevolazioni fiscali , nella prossima uscita andremo un po’ più nello specifico e parleremo del cappotto (esterno ed interno) mostrandovi alcuni buoni materiali ed accorgimenti che noi svolgiamo su questi interventi per abbassare le vostre spese e preservare nel tempo la miglioria apportata alla vista abitazione.
Alla prossimaStay Tuned

Read more

Prima Casa e Abitazione Principale

Agevolazioni, bonus, traguardi scopriamo insieme le differenze e le opportunità per Prima Casa e Abitazione Principale

Ben ritrovati cari amici! Era un po’ di tempo che non ci sentivamo eh! Niente paura, stavamo lavorando per voi!

Nuove agevolazioni e bonus, nuove tecnologie, nuovi traguardi da raggiungere INSIEME!

Per questo cercheremo di guidarvi in modo semplice attraverso il nostro mondo e proveremo a semplificarlo per voi.

La casa è un sogno per tutti noi ma, spesso, ci ritroviamo costretti a fare i conti con aliquote ed imposte che variano da Comune a Comune, a volte quasi da caso a caso, rischiando di trasformare il sogno in un incubo.

Quanto è possibile detrarre per le spese di ristrutturazione?

Quali tasse occorre pagare all’acquisto e, soprattutto, esistono sconti?

Cos’è il bonus facciate?

Come inquilino ho diritto ad agevolazione sull’acquisto?

COMPRARE UN IMMOBILE 

L’acquisto di un immobile ha sempre dei costi aggiuntivi al prezzo dell’immobile in se, infatti oltre alle spese notarili, vi sono imposte da pagare. Queste imposte variano da venditore a venditore, sia esso un privato o un impresa ma, soprattutto, se l’acquisto riguarda la prima casa.

Fortunatamente il Fisco riconosce alcuni sconti in particolari condizioni. Per esempio, si può utilizzare il credito di imposta per l’acquisto della prima casa e, se l’acquisto di essa coincide con quello dell’abitazione principale, è possibile detrarre gli interessi del mutuo aperto per comprarla e le spese sostenute per l’agenzia immobiliare.

La “Prima Casa” è un immobile posseduto in proprietà, usufrutto, nuda proprietà o in uso, anche se non adibito a dimora abituale del possessore o del suo nucleo familiare, acquistato con particolari agevolazioni. Non è da confondersi con “abitazione principale”: quest’ultima è l’immobile dove il proprietario o la propria famiglia hanno residenza anagrafica.

Le agevolazioni spettano anche sulle pertinenze accatastate come C2, C6 e C7 (cantine, garage, posto auto) con il limite di una sola per categoria, anche se acquistati successivamente con un altro atto.

Servono alcuni requisiti per accedere alle agevolazioni sulla “prima casa”.

1- Per godere delle agevolazioni, l’immobile NON deve essere considerato di lusso: Categoria A1(signorile), A8 (Villa), A9 (castello o palazzo di pregio storico-artistico).

2- La casa deve trovarsi nel Comune di residenza dell’acquirente oppure può stabilirla entro 18 mesi, può trovarsi nel Comune nel quale lavora o, ancora, se trasferito all’estero per lavoro, nel Comune dove si trova la sede legale del datore di lavoro.

3- Non si può essere titolari di alcun titolo (sia esso esclusivo o in comune con il coniuge) di nessun diritto di proprietà, uso, usufrutto, abitazione o superficie di un’altra casa, idonea ad uso abitazione, nello stesso Comune.

4- Non si può essere proprietari di un altra casa, anche dal coniuge, con i benefici di prima casa.

Dopo avervi brevemente introdotto le vie di accesso alle agevolazioni sull’acquisto,nelle prossime uscite vi guideremo attraverso i nuovi bonus e detrazioni sulle ristrutturazioni.

Ad oggi è conveniente valutare l’acquisto di un immobile da ristrutturare (visti anche i tassi vantaggiosi offerti dalle banche sui mutui e il mercato degli immobili), non a caso vi abbiamo parlato dell’acquisto, vi daremo delle dritte e degli spunti per il progetto della casa dei vostri sogni.

Per qualsiasi informazione siamo a vostra disposizione.
Potete inviarci una email a attiliomancuso2000@gmail.com

Read more